Bruciori di stomaco, soprattutto la notte, spesso accompagnati da rigurgito acido sono sintomi tipici del reflusso gastroesofageo. Aiutati con le Erbe Aromatiche. Un disordine molto comune alla base del quale c’è il malfunzionamento di una valvola, presente nell’esofago, che dovrebbe impedire il tragitto “al contrario” del contenuto dello stomaco.
Può colpire chiunque: uomini, donne, bambini e perfino lattanti (rigurgito di latte acido poco dopo la poppata). Inoltre, gravidanza e obesità possono favorirne la comparsa. Il parere del medico è sempre opportuno, soprattutto se non si tratta di episodi isolati.
Esistono però anche disturbi digestivi lievi e occasionali, che in genere si presentano dopo un pasto abbondante e ricco di grassi, nei quali si può ricorrere con successo a rimedi a base di erbe.
ERBE AROMATICHE – MELISSA
È una pianta erbacea dalle note proprietà calmanti e antispastiche. Proprio per questo motivo è il rimedio naturale più utilizzato in caso di mal di stomaco tra cui la gastrite. La melissa comporta un sollievo immediato alleviando il bruciore e regolando il processo digestivo grazie alla presenza di flavonoidi come l’apigenina.
ERBE AROMATICHE – ALTEA
Pianta dalle note proprietà emollienti e protettive, è particolarmente utile per agire in caso di infiammazioni della mucosa gastrica calmando gli spasmi dolorosi. Può essere assunta sotto forma di decotti, tisane, infusi o tintura madre.
COME PREVENIRE LA GASTRITE: ALCUNI CONSIGLI
Se siete tra quelle persone che si ritrovano a soffrire di gastrite sempre più spesso arrivando anche a compromettere le normali attività quotidiane, allora non dovete fare altro che seguire questi consigli su come prevenire i sintomi della gastrite partendo proprio da quello che ogni giorno mangiate, perché determinati cibi e bevande peggiorano i sintomi. In particolare bisogna evitare:
alimenti a base di caffeina come tè e caffè che può aumentare il reflusso acido
bevande gasate e succhi di frutta in quanto, essendo acide, aumentano l’acidità dello stomaco
cibi come formaggi piccanti e fermentati, salumi o frutta secca, in quanto la loro digestione comporta un aumento della produzione di acidità da parte dello stomaco.
Zenzero
può essere presa sotto forma di tisana. Si taglia a piccole fette una radice di zenzero e si mette in un recipiente contenente due tazze di acqua. Si lascia a riposo per mezz’ora. Si elimina successivamente lo zenzero, si filtra in un bicchiere e si beve almeno venti minuti prima di mangiare.