Seminascosta, protetta dal verde e dagli sguardi indiscreti, la Scarzuola “città ideale”, è luogo magico esoterico nel quale ci si immerge quasi per caso e da cui si esce non solo suggestionati, ma profondamente mutati.
La Scarzuola: Città ideale, costruzione magica con simboli mistici
La Scarzuola si trova in località Montegiove nel comune di Montegabbione. Il convento costruito da san Francesco con la scarza – la pianta palustre da cui deriva il nome del luogo – fu acquistato nel 1957 dall’architetto Tomaso Buzzi che lo scelse come luogo perfetto per ospitare la sua città ideale: un gioiello architettonico interamente in tufo che è la metafora perfetta di un viaggio mistico-esoterico attraverso la storia umana, nell’incessante ricerca della verità.
Marco Solari vi accompagna in un viaggio, sempre diverso, alla scoperta della Scarzuola buzziana alternando spiegazioni dotte a fragorose risate. Sono due ore di un racconto fatto di frammenti di nozioni esoteriche, spirituali, religiose, astrologiche, politiche legate da un filo logico non sempre comprensibile ma sicuramente affascinante ed indispensabile per muoversi tra le metafore dell’universo di Buzzi.
Il viaggio comincia dal giardino dietro il convento che simboleggia le strade alternative che l’uomo può scegliere nel corso della propria esistenza. Il resto del percorso si snoda attraverso spazi generati da architetture simboliche, non facili da interpretare, ma svelate dalle affabulazioni colte e anche divertenti del bagatto che vi accompagna. Senza di lui questo mondo apparirebbe sicuramente più oscuro ma, proprio grazie agli spunti di Marco Solari, emerge l’evidenza dell’ignoto che ci turba e nello stesso tempo affascina.
La Scarzuola, città ideale, raccontata dall’ideatore: l’architetto Buzzi
Quando qualcuno mi osserva che la parte nuova, creata da me, non è “francescana”, io rispondo: naturalmente, perché rappresenta il Mondo in generale e in particolare il mio Mondo – quello in cui ho avuto la sorte di vivere e lavorare – dell’arte, della cultura, della mondanità, dell’eleganza, dei piaceri (anche dei vizi, della ricchezza, e dei poteri ecc.) in cui però ho fatto posto per le oasi di raccoglimento, di studio, di lavoro, di musica e di silenzio, di grandezze e miseria, di vita sociale e di vita eremitica, di contemplazione in solitudine, regno della fantasia, delle favole, dei miti, echi e riflessi fuori dal tempo e dallo spazio perché ognuno ci può trovare echi di molto passato e note dell’avvenire… scriveva l’architetto.

Corso completo di Tarocchi
Gli Arcani maggiori del sentiero mistico sono una rappresentazione unica di come si possa canalizzare in modo ottimale la forza dello spirito dei tarocchi, attraverso un percorso meditativo per accrescere la forza interiore riuscendo a potenziare il terzo occhio.