Il guggul (nome scientifico commiphora mukul) è una pianta proveniente dall’India e dal Pakistan da cui si ricava una resina giallo paglierino ottenuta tramite l’incisione del tronco; conosciuto anche come ‘pianta della mirra‘, è ben noto nella tradizione medica dell’ayurveda per le sue proprietà curative.
La storia del Guggul
Storicamente questa pianta è stata considerata un utile rimedio contro stati dolorosi ed infiammatori soprattutto a livello articolare, oltre a rappresentare un valido alleato contro i disturbi metabolici. E’ utilizzata da millenni nella medicina ayurvedica.
Le proprietà del Guggul
Dalla corteccia del guggul è possibile estrarre una gommoresina oleosa che presenta un’ elevata concentrazione di guggulsteroni, in grado di normalizzare la produzione di ormoni steroidei permettendo di migliorare il metabolismo basale grazie alla stimolazione della tiroide.
La ricetta
In ambito fitoterapico può essere assunta sotto forma di polvere; per regolarizzare il funzionamento della tiroide, ad esempio, si può aggiungere ad un centrifugato a base di succo di zenzero, sedano, basilico e finocchio. Per preparare un centrifugato per due persone utilizzare:
1 cm di zenzero fresco
1 finocchio
2 gambi di sedano
1 mazzetto di basilico fresco
250 gr di estratto secco di guggul
fonte: https://www.tuttogreen.it/guggul-proprieta-e-usi/