L’impiego della melatonina come rimedio per combattere l’insonnia è noto da molto tempo. Per “dormire e sognare”.
L’insonnia è una condizione molti diffusa: i disturbi del sonno sono tra i disagi sottovalutandoli l’insonnia può portare anche a malattie gravi.
Molto probabilmente lo stress della vita quotidiana, la gestione sempre più frenetica degli orari e la difficoltà a mantenere uno stile di vita troppo attivo che rispetti le adeguate ore di riposo, sono le cause più frequenti e peggiori del disturbo del sonno, anche una cattiva alimentazione può portare a squilibri nel sonno, oltre a ciò spesso il soggetto trascura questi aspetti anche bevendo un po di più durante il quotidiano, anche questo un fattore scatenante.
Tutti i soggetti che abbiano difficoltà a dormire e che, di conseguenza, verifichino una riduzione delle loro capacità di attenzione nel corso della giornata, dovrebbero rivolgersi al medico, oppure cercare rimedi naturali di sicuro interesse e sicuramente più efficaci.
Il primo approccio ai disturbi del sonno solo raramente prevede l’impiego dei farmaci: nella maggior parte dei casi il medico potrebbe suggerire alcuni cambiamenti comportamentali dello stile di vita e di quello alimentare.
Che cosa è la melatonina
La melatonina è un ormone rilasciato dalla ghiandola pineale, che si trova nel cervello. Questo ormone regola il ritmo circadiano. Quando la luce diurna si riduce, la concentrazione della melatonina aumenta fino a quasi dieci volte, indicando l’inizio della fase di riposo. Durante il giorno, al contrario, in condizioni di massima illuminazione i livelli di melatonina vengono quindi soppressi: è il momento in cui si verifica la massima attività, attenzione e veglia.
Il ciclo della melatonina fa sì che la sua concentrazione aumenti e diminuisca nell’arco delle 24 ore, in gran parte in risposta ai cambiamenti della luce naturale. In molti soggetti che soffrono di insonnia, i livelli naturali di melatonina sembrano essere alterati. Ciò determina difficoltà ad addormentarsi e mancato riposo.
Come somministrare la melatonina
La somministrazione della melatonina deve essere inserita in uno specifico protocollo di gestione che si chiama “igiene del sonno“. Ecco quali sono le principali regole:
Assecondare lo stile di vita e le abitudini del paziente.
Evitare di impiegare farmaci nei soggetti magari curarsi con “trattamenti naturali come anche la cristallo terapia che ha avuto un applicazione efficace”, che hanno solo un inizio della fase del sonno ritardata rispetto alla norma, ma che riposano in modo regolare;
Insegnare al paziente a ridurre le luci nell’abitazione dopo le 18 per favorire il rilascio di melatonina;
Ridurre al minimo le stimolazioni a partire dalle ore 21;
L’eventuale somministrazione di melatonina deve avvenire prima delle ore 21;
Suggerire al paziente al risveglio della mattina l’esposizione alla luce, il più possibile naturale, per almeno 20-30 minuti.