Mangiare quotidianamente un po’ di cioccolato fondente può allontanare la malattia di Alzheimer. Soprattutto negli anziani. Lo sostiene una nuova ricerca italiana.
Il cacao è ricco di antiossidanti chiamati flavanoli (o flavonoidi) che aumentano il flusso di sangue al cervello e migliorano così le performance cognitive.
Cioccolata fa bene alla salute
Cioccolato, buono e salutare. In particolare se si parla del suo componente principale: il cacao. Questo elemento contiene diverse sostanze che sono già state oggetto di numerosi studi, i quali ne hanno attestato le proprietà salutari: tra tutti, gli antiossidanti come i polifenoli.
Ora, ricercatori dell’Icahn School of Medicine al Mount Sinai in collaborazione con la Kanazawa University del Giappone, hanno scoperto che un estratto di cacao Lavado può ridurre i danni alle vie nervose osservati nel cervello dei pazienti con Alzheimer, molto prima che sviluppino sintomi. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Alzheimer’s Disease (JAD).
Cioccolato: i benefici per la salute
I flavonoidi, di cui i semi di cacao sono ricchi, hanno forti poteri antiossidanti: combattono cioè l’azione dei radicali liberi che hanno un ruolo chiave nel processo di invecchiamento e in molte malattie degenerative legate all’età.
Innanzitutto, al contrario di quanto comunemente si crede, il cioccolato non alza il colesterolo cattivo ma anzi aumenta quello buono: sebbene sia un alimento ricco di burro di cacao, porta all’organismo i lipidi “buoni”: acidi grassi mono insaturi, che sono privilegiati dall’assorbimento intestinale. Uno studio ha dimostrato che ingerire 75 grammi di cioccolato fondente al giorno, consente al colesterolo buono di aumentare dell’11,4 per cento, e di diminuire quello cattivo dell’11,9 per cento.
Il cioccolato fa bene anche al sistema cardiovascolare, grazie al ruolo dei tannini presenti nei suoi polifenoli, della vitamina E, del beta-carotene e del rame che possiedono anch’essi un’azione antiossidante, del potassio che abbassa la pressione arteriosa e dei lipidi buoni suddetti.