In questa carta è collocato al centro della scena il Graal: si tratta della Sacra Coppa da cui proviene la Rigenerazione Spirituale.
Il significato dell’Asso, legato al numero 1, rappresentazione di un nuovo inizio, del concepimento di qualcosa di straordinariamente stravolgente, si combina a quello del Graal, che incarna la prosperità, la ricchezza, la fertilità.
Significato dell’Asso di Coppe
Questa carta simboleggia una nuova impresa, un nuovo lavoro. Una nascita, una gravidanza ormai non più creduta possibile: l’Asso di Coppe presagisce il sopraggiungere di qualcosa di assolutamente inatteso, ma da tanto tempo atteso.
La mano che tiene benigna e forte il calice ha da offrirci qualcosa di buono. Dalla nuvola spunta per donarci prosperità e sotto di essa dell’acqua: è da lì che il calice è tratto e trabocca per noi.
Sopra di essa una colomba, invito alla pace, alla conciliazione, ma anche simbolo della vittoria, del raggiungimento di obiettivi giusti raggiunti. La simbologia si fa piena e totalizzante in questa carta dei Tarocchi: essa è impressa anche nella lettera incisa sul calice, una M rovesciata.
Asso di Coppe Diritta
La pienezza di questo calice assurge a simbolo di protezione nella carta dell’Asso di Coppe: una potente forza spirituale è all’opera per noi.
Le forze del cielo, in un turbinio di venti provenienti da diverse direzioni, convergono verso un unico fine: quello di supportarci in un momento destinato a cambiare completamente le sorti della nostra esistenza. Sia l’amicizia, sia l’amore trovano il loro momento favorevole. Anche progetti creativi o artistici hanno buone probabilità di realizzarsi.
A dispetto, infatti, dell’apparenza di questa carta dei Tarocchi così discostante dalle altre quanto a simbologia della persona, essa reca con sé anche una carica di umanità senza pari.
Nella divinazione, questa carta degli Arcani Minori è un auspicio incredibilmente positivo. Tutto sembra andare per il verso giusto, è la coppa della vita, la fonte da cui possiamo attingere nutrimento per la nostra vita.
E’ un momento speciale, in cui le forze del cielo sono tutte dalla nostra parte, soprattutto se seguiamo il sentiero del nostro cuore, di quel cuore che, all’apparenza, in questa carta neppure sembra minimamente coinvolto.
Asso di Coppe Rovesciata
A fronte di tanta pienezza, a dispetto di tanta potente fertilità e rinascita, la carta dell’Asso di Coppe, se estratta al rovescio, trasuda apparente negatività. Il Graal al rovescio si fa simbolo di chiusura, in dissonanza con il significato proprio del calice, si fa ermeticamente chiuso in questo caso. Esso sigilla tutto il contrario del bene che nella sua posizione diritta ha in serbo per noi.
Profezia di staticità, di stallo, esso ci si impone uno sforzo supplementare. Non siamo pronti ma non possiamo sottrarci. Anche i momenti apparentemente positivi, quali possono essere un matrimonio ed una gravidanza, possono rivelare delle problematiche.
È l’altra faccia della medaglia dell’Asso di Coppe, quello che nessuno mai vorrebbe sentirsi dire. Ma la cartomante benigna sa bene come presentare questa funesta carta al consultate per non farlo intimorire: tutto può rovesciarsi ed assurgere a piena e totalizzante rinnovazione spirituale.
In fondo, il calice della vita e della salvezza è sempre lì: basta attingervi adeguandosi al messaggio che essa ha in serbo per noi: prosperità e ricchezza imminenti nella sua posizione ordinaria, pericolo di perdere tutto questo nella sua posizione la rovescio.
E’ un presagio che possiamo modificare con le nostre scelte, spetta a noi ora scegliere cosa fare della nostra vita.